Questa intervista è stata realizzata con la collaborazione dei seguenti redattori: Dario Cangemi, Alessandra Botta, Alberto Di Miceli, Salvo Geraci, Claudio Ingrassia, Lorenzo Muzio, Manuele Nasca.
Finito il campionato e metabolizzata sempre di più la certezza che il Palermo l’anno prossimo dovrebbe disputare la Serie C, è il momento di non guardare più indietro, ma avanti. Provare cioè ad immaginare quale potrebbe essere la squadra del futuro tra nomi impossibili e alcuni invece, un po’ più attendibili. La nostra mente questa mattina si è catapultata in Kyle Lafferty. Il giocatore già un anno fa era al centro di una trattativa che lo accostava ai rosanero, ma poi la stessa non si concretizzò per questioni economiche, nonostante i numerosi contatti avuti con Rinaldo Sagramola, amministratore delegato del Palermo.
Questa mattina, l’attaccante rosanero ci ha parlato di questo piccolo aneddoto e di molto altro: La sua voglia di tornare al Palermo, la sua personale quarantena, i suoi ricordi più belli e il suo gol a Trapani. Tutti argomenti questi, che trovano un comune denominatore: La voglia di esserci ancora e di essere protagonista anche in Serie C.
Ecco la prima parte della lunga chiacchierata:
Partiamo dal presente. Come sta andando la tua esperienza in Inghilterra, al Sunderland?
“Devo dire che ho speso bene il mio tempo divertendomi qui anche se nessuno è sicuro se la stagione finirà”.
Come hai passato il tempo in quarantena? Hai fatto qualche allenamento sportivo a casa?
“Ho passato molto tempo con la mia famiglia e mi sono allenato 2 volte al giorno: spesso correndo e in bicicletta”.
Ti sei mantenuto in contatto con qualcuno dei tuoi compagni del Palermo? I tifosi hanno tutti dei ricordi fantastici delle tue stagioni in Sicilia
“Parlo spesso con Ujkani e di recente ho giocato agli Hearts con Martin. Si, ho fantastici ricordi del mio periodo a Palermo e un giorno, prima di ritirarmi, amerei indossare di nuovo la famosa maglia rosa”.
Saresti disposto ad abbassarti l’ingaggio pur di tornare a Palermo?
“Ho una famiglia a cui pensare, ma se ci sarà la soluzione che accontenta entrambe le parti allora si, di sicuro tornerei a Palermo al 100%”.
È vero che volevi tornare in questi anni, ma la trattativa non si è mai concretizzata?
“La scorsa stagione ho parlato con Rinaldo Sagramola ma non abbiamo potuto raggiungere un’intesa. Ma abbiamo lasciato la trattativa dicendo che se le cose cambiassero allora parleremo di nuovo. Il mio amore per Palermo e i tifosi non cambieranno mai. Prometto che tornerò a Palermo un giorno o per giocare o per tifare la squadra”.
Quindi, ovviamente, torneresti anche a Palermo in Serie C?
“Di sicuro. Ho parlato con il Palermo quando hanno iniziato la Serie D e non è diverso per la Serie C. Voglio essere coinvolto in questa grande avventura per riportare di nuovo il Palermo in Serie A”.
C’è stata una grande differenza tra la tua richiesta e l’offerta del Palermo?
“C’è stata una sottile differenza ma parleremo di nuovo per vedere se è possibile”.
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Grande Lafferty in C sarebbe un grandissimo colpo