Chiellini duro, in scivolata, proprio come è solito fare in campo, anche con le parole questa volta. Nel mirino c’è il palermitano Mario Balotelli attuale calciatore del Brescia. Il difensore centrale della Juventus attacca l’attaccante e anticipa ciò che poi dettagliatamente si troverà all’interno del suo nuovo libro “Io, Giorgio” (del quale parlerà anche oggi ospite a CasaSkySport).

E’ una persona negativa, senza rispetto per il gruppo. Da prendere a schiaffi. In Confederation Cup non ci diede una mano in niente”. Queste le anticipazioni contro Mario Balotelli, trovate nel suo libro. Il calciatore del Brescia è uno dei più amati e odiati allo stesso tempo dai tifosi italiani e di tutto il mondo e non è strano, che dichiarazioni del genere da parte del trenatacinquenne centrale bianconero, abbiano aizzato una polemica social non banale. Di seguito vi mostriamo alcuni commenti che riporta anche Repubblica nel suo portale.

Alcuni commenti dei tifosi dell’Inter recitano: “La cosa sorprendente è che Chiellini scriva”. O ancora: “Non mi risulta che Jordan abbia mai detto di odiare i Pistons (in realtà non sarebbe proprio così, ndr). Lui vinceva e basta. Chiellini potrai anche vincere 100 scudetti ma resti solo un picchiatore che ha avuto la fortuna di indossare la maglia che un tempo era di Gaetano Scirea, meno male che almeno il numero è diverso”. Un ultimo dice addirittura (con riferimento anche a Felipe Melo, altro bersaglio del libro di Chiellini): “Allora, sia chiaro. Che #Balotelli e #FelipeMelo non siano santi scesi in terra e abbiano commesso mille errori siamo tutti d’accordo. Ma che la morale la debba fare uno anti sportivo come #Chiellini proprio no. Questo non l’accetto”.

Singolare è il commento di un tifoso che rovescia lo scenario immaginando che si stato Balotelli a pronunciare queste parole: “Immaginate se l’avesse scritta Balotelli una cosa simile”. Qualcuno infine vorrebbe che si prendessero dei provvedimenti disciplinari: “Chiellini dice di odiare l’Inter, poi si caga sotto e corregge il tiro dicendo “sportivamente”. Se avessimo una Federazione seria, dopo parole così piene d’odio, lo radierebbero dal calcio e consegnerebbero lo scudetto a noi in segno di vicinanza. Ma cosa pretendere dalla FJGC?”

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