E’ attesa nei prossimi giorni una decisione definitiva in merito alla ripresa della serie A. Nel frattempo Palermo è pronta ad ospitare, insieme ad altre città del Sud, le squadre di serie A per un proseguo di campionato in sicurezza.
Infatti Palermo, così come Napoli e Bari è considerata una zona vicina al contagio zero ed è una soluzione che è possibile adottare per completare il campionato e le restanti 12 gare più alcuni recuperi.
Persino il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando ha accolto l’idea con entusiasmo, un modo per dare un calcio al virus dopo mesi di lockdown e far ripartire la terza impresa del paese:
“La cosa suscita emozioni contrastanti. Da parte della città di Palermo c’è massima disponibilità, la società che oggi gestisce lo stadio sarebbe felice – ha detto il sindaco -. L’idea, in attesa che torni in alto il Palermo, è accattivante, ma gli stadi vuoti ci portano a emozioni negative come quelle che stiamo vivendo col Covid“.
L’idea sarebbe quella di iniziare a Giugno, ed immaginare il tutto come un grande torneo estivo di “lusso”. Sul terreno di gioco del Renzo Barbera però potrebbero giocarsi punti pesanti tra lotte scudetto, piazzamenti in Champions, Europa League e retrocessioni.
Il tutto riportato, da un’ipotesi che viene ventilata da parecchi giorni dalla Gazzetta dello Sport. L’obiettivo comune è quello di giocare in sicurezza e questo sarebbe un tentativo e una valida soluzione.
Le squadre dovrebbe comunque restare in ritiro con gli staff senza nessun contatto con l’esterno fino ai primi di agosto, periodo in cui si dovrà con ogni probabilità concludere il campionato per far ripartire le coppe europee interrotte a metà marzo.
Il Governo accetterà questa proposta?
