Non è stato un 1° maggio sereno quello dei 260 dipendenti del call center Almaviva Contact Palermo che si sono visti notificare una nota da parte di Sky, dove si annunciava l’intenzione di non rinnovare il contratto esistente.
In un periodo di grossa crisi economica e lavorativa, non è sembrata una mossa opportuna che di fatto rappresenta una stangata per l’occupazione di 260 lavoratori di Palermo. Sky fa sapere che sposterà altrove il servizio clienti dedicato alla gestione delle segnalazioni, sia per la sede di Palermo che per quella di Milano.
La apura è che altri clienti di Almaviva Palermo possano seguire le orme di Sky e svincolarsi dal call center palermitano.
Una decisione che ha sollevatola protesta dei sindacati che sottolineano come appare paradossale che decisioni di questo tipo vengano prese in piena emergenza sanitaria con tuttl le limitazioni ed i tagli al lavoro che il covdi sta determinando. Ecco la nota di Sky:
“Nel rispetto della chiarezza che contraddistingue le reciproche relazioni, con la presente – ancorché a ciò non tenuti ma ove occorrer possa anche ai sensi e per gli effetti delle nome ei legge e di quelle di cui al Ccnl telecomunicazioni in materia d’appalti – siamo ad informarvi che a far tempo dal prossimo 30 giugno scadrà il contratto di appalto intercorrente… in coerenza con le scelte aziendali e di business operate da Sky Italia Network Service nell’ambito dell’esercizio della proprie prerogative, al termine del contratto non si verificherà nessun subentro nell’appalto giacché questo verrà cessato unitamente alle attività in esso rese. Diverse e nuove attività, aventi ad oggetto differenti servizi, verranno eseguite da altri fornitori nelle loro sedi nell’ambito di un diverso contesto contrattuale e, quindi, di differenti appalti di servizi”
Tradotto significa grazie, ma andiamo all’estero dove la manodopera costa meno.
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