Un giorno. Tanto è passato dalla conferenza stampa di Conte che annunciava le nuove misure di contenimento che già, a Napoli, ci sono i primi casi di “menefreghismo”. Sul lungo mare una gran folla di persone fra le quali, soltanto alcune indossavano la mascherina. Non poteva mancare il commento del Governatore della regione Campania Vincenzo De Luca, che sbotta dopo avere visto le immagini che confermavano assembramenti pericolosi e nessun distanziamento sociale.
Ecco le sue parole: “Il diffondersi di comportamenti irresponsabili, produrrebbe una ripresa forte del contagio e renderebbe inevitabile il ripristino immediato del divieto di mobilità. È evidente a tutti che se non c’è da parte di ogni singolo cittadino senso di responsabilità, si rischia di prolungare all’infinito l’emergenza e la sofferenza di tutti, soprattutto dei bambini“.
A Napoli è concesso uscire dalle 6:30 alle 8.30 e dalle 19 alle 22. E’ un prvvedimento, questo, che è stato preso sopratutto per dare respiro alle famiglie con i bambini e che richiede ovviamente l’uitlizzo di mascherine e guanti e il rispetto della distanza di sicurezza. Il Presidente spiega: “È stata una misura presa per dare respiro soprattutto alle famiglie con bambini. Ma è indispensabile ribadire che l’ordinanza vigente rende obbligatorio: uso delle mascherine; distanziamento sociale; mobilità solo nelle vicinanze della propria abitazione. Non è assolutamente consentita una mobilità senza limiti, non protetta, disordinata. Forze dell’ordine e polizie municipali, sono invitate a garantire il rispetto rigoroso dell’ordinanza”.
