Sono tanti i proprietari di attività commerciali che nelle ore successive al discorso del Premier Giuseppe Conte sulla cosiddetta Fase 2 hanno espresso il proprio malcontento per le misure ritenute inadeguate a rilanciare l’economia.
Una forma tangibile di tale malcontento sarà dato da una manifestazione simbolica delle attività di hotellerie, ristoranti e catering di Palermo che domani sera alle 21 accenderanno le luci e alzeranno le saracinesche delle proprie attività, ormai inattive da diverse settimane.
A riportare la notizia è La Repubblica, che contestualmente riporta le parole di Francesco Carnevale, di Balata: “C’erano grandi aspettative per il discorso al paese del presidente del Consiglio e adesso c’è grande delusione, perché non è stato spiegato chiaramente come usciremo da questa crisi, che rischia di non far riaprire mai più molti esercizi molti sono allo stremo, la Sicilia fortunatamente ha pochissimi contagi non si capisce perché la si debba equiparare a regioni molto colpite come Lombardia e Piemonte”
All’iniziativa detta precedentemente seguirà l’incontro di una delegazione con il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che riceverà simbolicamente le chiavi delle attività che stanno aderendo alla protesta per far sì che il primo cittadino porti avanti le istanze richieste dai proprietari e gestori.
