L’incubo Coronavirus è ancora presente in Corea del Sud. 163 persone che erano riuscite a sconfiggere il Covid-19 sono infatti di nuove positive. Il ministro della salute Park Neung-hoo non riesce al momento a darsi una spiegazione e queste sono state le sue prime parole: “Stiamo cercando di capire come sia stato possibile, anche perché qualcosa del genere sta accadendo anche in Cina”.
Non è tuttavia il caso di creare allarmismi: Una prima spiegazione fornita dalla Cnn spiega che è possibile che nell’organismo sia rimasto un residuo del virus che ha permesso nuovamente la sua rinascita. Ancor più confortante è l’ipotesi (riguardante sopratutto la fase successiva al ritorno della malattia) data dal vice-direttore del Centro sud-coreano per il controllo e la prevenzione delle malattie: “I pazienti che si sono riammalati non risultano essere contagiosi”.
Non è dunque il caso di preoccuparsi, tuttalpiù quello di sperare che le prime ipotesi fornite siano alla fine quelle giuste e che non si celino invece dietro, altre spiacevoli verità scientifiche. Il virus può tornare, non si sa con certezza il perchè, ma può farlo e questo, è un aspetto che il mondo sanitario non può e non deve sottovalutare.
