Visualizzazioni, numeri, risultati, classifiche, lasciano il tempo che trovano.
Però a volte fanno piacere.
Come dicono quelli del ‘mestiere’, i buoni risultati devono essere un punto di partenza, uno stimolo e non un punto di arrivo. Intanto, però, godiamoci il risultato.

Siamo nati da poco, rispetto a tanti colossi del web, un anno e mezzo di prove, tentativi di aggiustamenti di tutti i tipi: sperimentarsi, ricredersi, aprirsi a nuove avventure, cercando di non ragionare con l’obiettivo esclusivo del click. E forse ci stiamo riuscendo. Più di 700 mila utenti unici in un anno e oltre 5,5 milioni di visualizzazioni. Non è male, mi dicono gli esperti del settore.
Non sono un esperto di social, di Facebook o di siti specialistici però ieri in redazione mi hanno girato una classifica: i dati di Alexa (l’agenzia che si occupa di raccogliere le visualizzazione del web) raccolti e stilati dal blog Rosalio.it, che ogni mese si occupa diligentemente di pubblicare la classifica.
In redazione grande orgoglio e gioia: siamo al 10° posto dei giornali online più visitati di Palermo!
Devo dire, con grande stupore, che non me lo aspettavo. Sapevo che eravamo cresciuti, che avevamo un buon seguito e tanto affetto, ma questo risultato mi ha sorpreso.
Con tutte le riserve del caso legate a parametri e criteri che possono variare, non c’è dubbio che è un bel risultato. Un risultato frutto dell’amore! Non voglio negarlo. Amore per l’informazione, per il sito, per la squadra della città.
L’amore che ognuno della redazione mette quando “fa il turno” o suggerisce qualcosa durante la giornata. O quando si inventa interviste impossibili ed originali. Quello di chi si premura di preparare puntualmente schede di ogni tipo, anche metereologiche, che abbiamo provato a proporvi per primi.
Ma soprattutto l’amore che voi lettori avete voluto riservarci, facendoci crescere in così poco tempo. Grazie a voi e grazie ai miei baldi giovani e diversamente giovani che cito in rigido ordine alfabetico:
Alberto, Alessandra, Cettina, Claudio, Fabio, Lorenzo, Manfredi, Manuele, Marco, Pino, Salvo, Simone. 

Ed a proposito di amore, un grande grazie a Dario che sta mettendo in questo progetto tutto l’amore possibile.

Con affetto,
Carlo Cangemi.

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