Al tramonto della sua conferenza, il Presidente del Consiglio prepara i cittadini alla fase due, quella nella quale il popolo italiano dovrà convivere con il nemico invisibile. Ecco le sue dichiarazioni:
“Il lavoro per la fase 2 è già partito. Non possiamo aspettare che il virus scompaia, e siamo già al lavoro per far ripartire il sistema produttivo. Superata la fase acuta dovendo convivere col virus abbiamo un programma su due pilastri: un gruppo di lavoro coordinato da esperti e un protocollo di sicurezza sul posto di lavoro”.
Il Premier annuncia anche un forte gruppo di lavoro che aiuterà appunto a convivere con il virus, che darà il suo contributo fondamentale nella cosìdetta fase 2: “Nel gruppo di esperti ci sono varie personalità eminenti che collaborano col comitato scientifico, in modo che si possa intervenire ripensando alcuni radicati modelli di vita economico e sociale. Dobbiamo inventarne di nuovi, in modo che questi anche conto della qualità della vita. Il gruppo di esperti è presieduto da Vittorio Colao, e tra gli altri ci sono il Prof Giovannini, Moretti, Berkeley, etc…”
Poi conclude: “C’è anche il protocollo per la sicurezza dei luoghi di lavoro già siglato con tutte le parti sociali. Questa è la nostra bibbia da cui partire. I nostri esperti lo stanno rafforzando, e sarà quello che consentirà una ripresa in tutta sicurezza delle attività produttive. Dunque le aziende inizino a sanificare i luoghi di lavoro attezzandosi già ora per tutte le rigorose misure che saranno applicate sui luoghi di lavoro. Il protocollo sarà aggiornato e diffuso. Dipenderà da tutti, dai datori di lavoro ai lavoratori per riavviare il tutto in condizioni di sicurezza.”
