Sarà una Pasquetta surreale. Non ci sarà la solita grande brace di famiglia o con gli amici e non ci sarà neanche la grande spesa a cui si va incontro solitamente alla vigilia del tanto atteso evento. Ieri sera il Governatore della Sicilia Nello Musumeci ha infatti firmato un’ordinanza che prevede la proroga delle limitazioni fino al 13 Aprile e quindi la conseguente chiusura (come vige attualmente) di tutti i negozi escluse le farmacie e le edicole anche ne giorni festivi, incluso dunque il Lunedì dell’Angelo.
Questa non è la sola conseguenza della nuova ordinanza: Verranno estese anche nei giorni festivi le regole che valgono già per i supermercati. Resta il divieto di passeggiata (anche per chi ha figli) ma ci sarà l’apertura per coloro che soffrono di disabilità “intellettive o relazionali”.
La chiusura dei supermercati fino al 13 Aprile dunque anche nel giorno di Pasquetta, rende felici i sindacati: è una decisione saggia e un segnale di responsabilità. “Ringraziamo il presidente Musumeci per avere accolto il nostro appello a nome di migliaia di lavoratrici e lavoratori del commercio”. Le società Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil avevano infatti chiesto attraverso una lettera inviata al Presidente della regione di chiudere gli esercizi commerciali e i supermercati anche nel giorno di Pasquetta (festivo).
Niente barbecue dunque, niente amici e niente scampagnate. Saranno questi gli effetti del Coronavirus su un giorno che da tradizione ha sempre regalato “respiro”. Fortunato chi avrà il giardino a casa e potrà comunque dare sfoggio delle proprie qualità alla griglia, rigorosamente con carne surgelata. Verranno tempi migliori.
