La burla di Brambati con l’imitazione di Salvemini e gli scherzi a Lafferty

Questo il titolo dell’editoriale di Carlo Brandaleone, sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola, nella sua consueta rubrica settimanale “Profumo di Rosa“.
Riprendendo simbolicamente la giornata di ieri, primo aprile, generalmente dedicata agli scherzi, l’articolo riporta alcuni episodi che vedono protagonisti giocatori del Palermo del passato che si deliziavano a combinarne ai compagni. Degli autentici burloni che tuttavia portavano anche allegria dentro lo spogliatoio.
Fra i più divertenti il difensore Brambati che aveva il dono di essere un perfetto imitatore, soprattutto dell’allenatore Gaetano Salvemini. Un giorno organizzò uno scherzo ai compagni: imitando la voce del tecnico, convocò tutti i compagni per telefono alle 9 del mattino allo stadio.
Il giorno dopo i giocatori furono puntuali ma il tecnico non c’era e quando arrivò dopo un’ora, ci volle del tempo per capire chi era stato l’autore della convocazione.
In anni più recenti fu l’irlandese Lafferty uno degli obiettivi delle burla dei rosanero che spesso si divertivano a nascondergli la macchina durante una seduta di allenamento. Un giorno però l’attaccante ebbe un problema intestinale e scappo via dalla seduta in corso. Ipotizzando chi fosse l’autore degli scherzi contro di lui, decise di “liberarsi” dal suo problema intestinale, utilizzando le scarpe del possibile ideatore degli scherzi della macchina sparita. Da quel giorno la sua macchina rimase sempre posteggiata dove l’aveva lasciata Lafferty.
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