I grandi ex del passato del Palermo sono scesi in campo per l’iniziativa e la raccolta fondi “Insieme per Palermo” e hanno inaugurato in questi giorni anche un appuntamento quotidiano con dirette instagram per domande che riguardano quest’operazione di solidarietà ma anche per i ricordare gli anni passati insieme con la maglia rosanero.
Protagonisti di oggi pomeriggio Antonio Nocerino e Federico Balzaretti che hanno ricordato le grandi doti dei loro compagni di squadra da Edinson Cavani considerato un grande campione per la sua generosità che gli faceva sbagliare fin troppi gol ai tempi del Palermo sotto rete, sino ad arrivare al Flaco Pastore, talento puro che non ha mai dimenticato il significato della parola umiltà.
Tanti anche i rimpianti legati alla finale di Coppa Italia, parola quindi ad Antonio Nocerino: “Eravamo davvero forti, il giocatore più talentuoso era Pastore, bastava tenerlo, non vendere tutti i giocatori… e avremmo potuto seguire quanto fatto poi qualche anno dopo dal Napoli di De Laurentis, con qualche investimento in difesa ad esempio. Io non volevo andarmene e sono stato venduto per 500.000 euro. Il mio rimpianto più grande è non aver potuto salutare i tifosi nella maniera migliore“.
Da qui l’intervento di Balzaretti che dice: “Sarebbe bello allora tornare al Barbera per rimediare e salutare i tifosi come si deve no?
Segno questo che per i due giocatori Palermo è rimasta nel cuore. Alla domanda di un tifoso posta a Nocerino sul suo futuro, se in qualche modo sarebbe disposto ancora a venire a Palermo da giocatore, il centrocampista risponde:
“Non ho più la testa e la pazienza per fare il calciatore. Il fisico ancora regge, ma ho ricevuto troppe delusioni nella mia ultima esperienza. Il mio sogno adesso è quello di diventare allenatore e sto studiando per questo“.
Federico Balzaretti sta studiando invece per diventare dirigente sportivo, chissà che i due un giorno non si ritrovino proprio a Palermo…
