È finita, il Palermo lascerà l’inferno…Sarebbe stato meraviglioso iniziare così, perché – se non ci fosse stato questo maledetto virus – ieri si sarebbe giocata Savoia-Palermo.
Inizia così l’editoriale di Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’analisi di questo periodo di riposo forzato, con la realtà che regala morti ogni giorno.
I campionati si ripromettono di ripartire, chi il 3 maggio chi a metà aprile, chi il 1 giugno. E le Olimpiadi che sembrano un pianeta a parte. Solo adesso iniziano a pensare ad un rinvio ma la cancellazione dei giochi non è in discussione.
se poi a Tokyo, nel bel mezzo di una gara dei 100 metri o di una partita di basket, nel frattempo si scopre che c’è un positivo al virus nel villaggio olimpico, che si fa? , scrive Butera.
E’ vero che lo sport fa muovere tantissimi soldi ma fare previsioni oggi sembra azzardato come vincere al Superenalotto, che peraltro è fermo.
Il via lo possono dare solo i report su morti e contagiati. Se non diminuiscono, il resto è solo un inutile bla bla, scrive Butera in conclusione di articolo.
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