Il Consiglio federale ratifica lo stop, poi il 23 marzo deciderà su come ripartire
Scudetto fino alla fine oppure playoff.
La priorità è completare la A sfruttando tutte le date utili fino al 31 maggio. Tre alternative per il piano B: gli spareggi per titolo e retrocessioni l’ipotesi che garantirebbe tutti.
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola
La priorità è quella di concludere il campionato di A, anche sacrificando la Nazionale con l’annullamento (già certo) dell’amichevole di Cagliari contro San Marino del 29 maggio e del precedente pre ritiro in Sardegna degli azzurri con le famiglie al seguito.
Questo l’inizio dell’articolo di Andrea Ramazzotti che prosegue poi elencando le diverse ipotesi nel caso in cui l’emergenza coronavirus non si fermasse subito.
Le ipotesi sul tavolo della Figc su come concludere la stagione
1-Ripresa del campionato ad aprile e conclusione entro maggio, con sfruttamento di tutte le date disponibili e slittamento degli Europei.
2-Non assegnazione del titolo di Campione d’Italia e conseguente comunicazione all’Uefa delle società qualificate alle coppe europee.
3-Far riferimento alla classifica maturata fino al momento dell’interruzione, con scudetto assegnato dunque alla Juventus.
4-Far disputare solo i playoff per il titolo di Campione d’Italia e i playout per la retrocessione in Serie B.
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I play off sono un’ingiustizia verso le squadre che hanno raccolto un significativo vantaggio dalle concorrenti, l’unica soluzione possibile è quella di spostare gli europei in autunno(i mondiali 2022 in arabia saranno giocati in autunno) e slittare la chiusura dei campionati a fine giugno.