Oltre che sul campionato, il Coronavirus potrebbe intaccare anche la Champions League e in particolare il ritorno che la Juventus dovrà giocare a Torino contro i francesi del Lione.
Questa mattina ne ha dato notizia RMC Sport avanzando l’ipotesi di spostare in campo neutro la partita e indicando anche il Sud Italia come possibile meta.
A causa del COVID 19 la UEFA potrebbe decidere di far disputare la gara a porte chiuse oppure potrebbe imporre lo spostamento della partita, in programma il 17 marzo, in un’altra località, nel Sud Italia, dicono a RMC Sport.
La Uefa, anche se finora ribadisce date e sedi, non nega di star attenzionando il fenomeno e di stare pensando a soluzioni alternative.
Ed una di queste potrebbe essere giocare in campo neutro, al sud ed in particolare a Palermo.

La gara è prevista a Torino martedì 17 marzo (alle ore 21). Se la situazione contagi non dovesse attenuarsi, la Uefa potrebbe vagliare soluzioni alternative a quella di giocare tra due settimane a porte chiuse. Ma nessuno vorrebbe arrivare a questa soluzione, e per questo tra le varie ipotesi ci sarebbe quella di spostare la gara degli ottavi di Champions in un’altra località, naturalmente sempre italiana. Dove?
Se il match venisse spostato nell’Italia meridionale, per la Juventus non sarebbe una prima volta: i bianconeri scelsero Palermo per giocare nel 1997 il ritorno della Supercoppa Europea contro il Paris Saint Germain e due gare interne della Coppa Uefa 1999-2000 contro Omonia Nicosia e Olympiacos, si legge su Tuttosport.com.
Anche i francesi si sono posti il problema e il presidente del Lione ha dichiarato:”Deciderà la UEFA, ma ci sono degli elementi nuovi, perché la squadra della Juventus che gioca in C è in quarantena. Spero di avere delle buone notizie, ma deciderà la UEFA e se dovremo giocare in campo neutro lo faremo”.

Uscita questa notizia, i social sono stati riempiti dai commenti più diversi: da una parte, la tifoserie juventina meridionale fa sa salti di gioia. Così come i palermitani juventini, quelli che quando è venuta la Juventus a giocare a Palermo, hanno riempito il settore ospiti: i cosiddetti strisciati, insomma.
Dall’altra però ci sono i palermitani, quelli dal sangue rosanero che hanno semplicemente risposto: no grazie.
C’è addirittura chi invoca la palermitanità genuina del presidente Mirri augurandosi che ne vieti la realizzazione.
In quei giorni, proprio perchè il campionato di serie D sarà fermo per il torneo di Viareggio, il Barbera dovrebbe essere sottoposto a dei lavori di manutenzione del manto erboso. Vi terremo informati su eventuali aggiornamenti
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