Derby siciliano domenica al ”Renzo Barbera” dove il Biancavilla di mister Giuseppe Mascara affronterà i rosanero di Rosario Pergolizzi. Non un ottimo periodo per la società etnea, che dopo un sorprendente inizio di campionato, nelle ultime giornate ha perso parecchi punti per strada. Intervistato da GoalSicilia.it, il tecnico gialloblu ha parlato dell’importante match contro i rosanero e non solo:
Mister, adesso i rosanero. Firmerebbe per un punto?
“Sappiamo di andare a giocare a casa della capolista, non è una squadra qualsiasi. È certo che noi non abbiamo niente da perdere, andremo lì per divertirci e metterli in difficoltà. Io sono dell’idea che non bisogna mai avere rammarichi. Stare dietro ad aspettarli non ha senso. Ce la giocheremo, come abbiamo sempre fatto in ogni campo, e vedremo come andrà”.
Che sensazione ti darà tornare al ‘Barbera’?
“Per me è sempre un derby, quindi… So quello che mi aspetta. Rispetto di tutti, al massimo, ma paura di nessuno”.
Un ricordo vissuto con la maglia rosanero
“Ero giovanissimo, appena 20enne, quando mister Mutti mi chiamò preferendomi addirittura ad Adailton. Sì, giocavo già in B nella Salernitana, ma per me è stato un motivo d’orgoglio”.
L’importante vittoria sulla Palmese domenica scorsa
“Tra squalifiche ed infortuni avevamo tante assenze pesanti, ma i ragazzi che sono stati chiamati in causa si sono dimostrati impeccabili. Per noi era una partita che valeva tre-quarti del campionato”.
Quota 35 punti, per stare tranquilli ne bastano altri 6/7…
Un pensiero su quello che sta vivendo il Catania
“Purtroppo non vivendo la situazione da dentro è difficile dare un giudizio deciso. Io ho il sangue rossazzurro, è straziante vivere questa situazione e ripensare a tutti i ricordi che mi legano a questo club ma di ricordi non si vive. Altri tempi e altri uomini, purtroppo il tempo passa. Sono fiducioso, spero davvero che tutto si possa sistemare e si trovi la soluzione migliore”.
