Il club punta a realizzarlo entro il 2020.
Già visionate alcune aree, c’è anche un’opzione Monreale.
Commissionato progetto per abbattere le barriere allo stadio.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina affronta il tema della costruzione del Centro sportivo. Sfumata l’ipotesi dell’ex campo rom, il club starebbe muovendosi per trovare una zona in provincia e non necessariamente in città.
L’Ad Sagramola nei giorni scorsi ha visionato di persona alcuni terreni a Carini e Terrasini anche se resta sempre in ballo l’idea di Monreale. Il club ha fretta e vorrebbe realizzare il tutto entro il 2020. Ma in città altre eventuali aree richiederebbero tempi lunghi, come l’idea Fondo Patti.
I sopralluoghi a Terrasini e Carini hanno riguardato aree private mentre per Monreale si tratterebbe di un terreno comunale che dunque richiederebbe un incontro con il sindaco. Nei prossimi giorni, si legge sul giornale, possibili visite in altri terreni, sempre fuori città anche se l’idea è quella di non allontanarsi troppo, visto che il centro sportivo dovrebbe servire anche per le squadre giovanili rosanero e dunque dovrebbe essere di facile fruizione.
L’idea di rendere il Barbera senza barriere: allo studio un progetto di fattibilità.
.
