“Vincere il campionato: il resto non conta. Posso andare in doppia cifra”.
“Il momento negativo è alle spalle, ma faccio fatica a segnare entrando dalla panchina
Resterei qui a vita, però come sempre non faccio previsioni. Prima la Serie C, poi vediamo
Dobbiamo ritornare a essere spensierati come all’inizio del torneo. Pergolizzi è chiaro”.

Ferdinando Sforzini, 35 anni, è nato a Tivoli (Roma). Nella scorsa stagione l’attaccante ha vinto il campionato di Serie D nelle file dell’Avellino promosso in C.

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.

Fabrizio Vitale intervista Sforzini, l’attaccante rosanero che contro il Marina di Ragusa ha portato tre punti con la sua realizzazione. Dopo le occasioni sprecate nelle gare precedenti, l’attaccante romano è stato determinante a Ragusa.

Vi riportiamo alcuni passaggi dell’intervista che potete trovare integralmente sulla Gazzetta dello Sport:
“se mi fermo 10 minuti in una partitella non vuol dire che non sto bene….“Pergolizzi è uno vero, dice sempre quello che pensa. Meglio le bastonate che le carote. Il mio messaggio era rivolto all’esterno…mi sento in debito con questa città perché mi ha dato di più di quello che ho dato io… Palermo per me vale tanto. È stata una chiamata inaspettata. Non avevo mai giocato in questo stadio…Abbiamo pagato la sconfitta con loro perché siamo passati dal sentirci invincibili a ritrovarci coi piedi per terra.”
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