Come previsto dal regolamento della Lega Nazionale Dilettanti, alle ore 19,00 di oggi è suonato il gong per il calciomercato di categoria.
Per quella finestra cioè che riguarda eventuali trasferimenti fra società dilettantistiche. Come spesso accade in serie D, molti giocatori hanno cambiato casacca; qualche avversaria dei rosanero ha provveduto a puntellare l’organico mentre il Palermo è rimasto passivo.
La società rosanero non ha ritenuto di dover rinforzare la rosa con elementi provenienti dal mondo dilettantistico.
E questa, al di là delle inutili critiche e banali illazioni, è una buona notizia. Ragionandoci un minimo, è meglio così perchè evidentemente hanno intenzione di attingere a ben altro mercato.
Dando per assodato, dopo le peripezie delle ultime settimane, la necessità di puntellare l’organico, il club sicuramente si rinforzerà con giocatori provenienti dal mondo professionistico cioè dalla serie C in su.
L’attenzione dei tifosi rosanero sarà dunque rivolta al 2 gennaio, data in cui si aprirà ufficialmente il mercato professionistico. Ed è li che il Palermo dovrà necessariamente attingere, vista l’impellenza di rafforzare la squadra per non rischiare di vanificare tutti gli sforzi della nuova società che non ha altri obiettivi se non la promozione.
Il Savoia è ormai alle spalle e se si vogliono evitare bruttissime sorprese, dal 2 gennaio al 31 gennaio alle 20,00, i dirigenti rosanero dovranno essere molto operosi.
Ed è bene che intervengano prima possibile vista la norma che consente alle società dilettantistiche di poter schierare un giocatore professionista solo dopo 30 giorni dall’ultima gara disputata, come per Sforzini.
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