Sfogliando i giornali di oggi, rispetto alla vittoria di Castrovillari, si sottolinea sia la prova non brillantissima della squadra che la necessità di tornare sul mercato.
È come se la gara in terra Calabra abbia ribadito la necessità di qualche operazione in entrata. Ed il reparto offensivo sembra quello che richiede un intervento immediato perché anche a Castrovillari si è evidenziata qualche lacuna.
La società ribadisce la fiducia in questo gruppo e fa sapere che non c’è impellenza sebbene si resti vigili.
Dunque Palermo inoperoso sul mercato? Dicono così… ma io non ci credo.
Sembra pretattica, sinceramente, perché che ci sia necessità di puntellare l’attacco sembra evidente ed è sotto gli occhi di tutti, anche o soprattutto dopo l’infortunio di Santana.
Forse però ho capito l’equivoco: la società dice “non faremo niente“. E probabilmente è vero se riferito a questa finestra di mercato di dicembre in cui si possono effettuare solo movimenti fra squadre dilettantistiche. Quindi il “non faremo niente” potrebbe significare “non prenderemo giocatori dai campionati dilettantistici”.
Il discorso potrebbe cambiare dal 2 gennaio in poi quando si aprirà la finestra dei campionati professionistici. Dalla serie C a salire, per intenderci. Forse la nuova società sta aspettando quella finestra di mercato per puntellare l’organico con giocatori di categoria superiore.
Il Palermo è campione d’inverno come lo scorso anno, con 5 punti di vantaggio sulla seconda, come lo scorso torneo. Facciamo gli scongiuri ma soprattutto facciamo tesoro delle esperienze passate quando con grande presunzione si pensò di non potenziare la squadra fidandosi del vantaggio acquisito nel girone di andata.
Anche perché la rivale Savoia non intende mollare anzi forse pensano pure a rinforzarsi.
I sacrifici vanno fatti quando servono…
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