Il suo nome sta rimbalzando su tutti i social: Filippo Tiscione, fantasista siciliano ex-Casarano, potrebbe essere a breve un nuovo giocatore rosa-nero.
Raggiunto ai microfoni di GoalSicilia, ha cercato di far luce su quanto sta accadendo in questi giorni e sui vari rumors che lo accostano al nuovo Palermo, targato Mirri-Di Piazza.
Del resto l’amore per la sua terra e per il Palermo non è mai stato nascosto da Tiscione, che ha sempre tenuto nel cassetto, quel grande sogno: indossare la maglia rosa-nero.
Dopo aver rescisso il contratto con il Casarano, per impellenti motivi familiari, molte squadre sono piombate sul giocatore siciliano, ma il giocatore chiarisce:
“Il mio procuratore sta lavorando, so che ci sono stati contatti con tante squadre ma di concreto non c’è ancora nulla. Ho preferito tornare in Sicilia perché mia moglie è in gravidanza e voglio starle vicino.
L’obiettivo di Filippo Tiscione sembra essere quello di rimanere in Sicilia, a prescindere dalla categoria: “Prenderò in considerazione ogni proposta seria e concreta. Non mi riferisco all’aspetto economico ma al progetto. Le liste riaprono i primi di dicembre, ancora ho un po’ di tempo”.
Tiscione ha rinunciato infatti ad un oneroso contratto con il Casarano, maturando l’idea, venendo in Sicilia, che sarebbe stato quasi impossibile andare a firmare un altro contratto di quel genere. Ma non sono i soldi che fanno la felicità, e questo vale soprattutto per Filippo Tiscione che in attesa del Palermo, sembra aver declinato tutte le altre offerte, anche quelle più vantaggiose economicamente.
La società del Palermo si rivela attendista valutando ogni dettaglio per portare a casa un “figliol prodigo” che nel capoluogo siciliano vedrebbe realizzato il sogno di una vita. Dal canto suo, il Palermo arginerebbe quelli che sono i problemi del reparto avanzato, regalando a Pergolizzi un’arma in più per la vittoria del campionato.
Il fantasista siciliano non nasconde quindi quello che sarebbe il suo reale obiettivo:
“Sto valutando e vediamo cosa succederà. Sai benissimo che indossare la maglia rosa-nero sarebbe un sogno, quindi per adesso preferisco aspettare“.
