Tanti piccoli tasselli stanno contribuendo, in questo periodo, ad alimentare le smanie e i grattacapi dei tifosi rosanero. Da un lato le continue voci di mercato che porterebbero ad alcuni giocatori svincolati (uno fra tanti, Pepito Rossi), dall’altro il pareggio di Palmi e le critiche a Pergolizzi, che sono soltanto una logica (più o meno) conseguenza.
Contattato dalla nostra redazione, il vicepresidente Tony Di Piazza si è concesso ai nostri microfoni con grande disponibilità. Proprio l’italo-americano ha voluto fare chiarezza spiegando ognuno di questi punti e partendo anzitutto dal mercato. Per lui, è inutile illudersi sulla pista che porterebbe a Pepito Rossi:“Pepito Rossi lo avevamo contattato circa 2 o 3 mesi fa, ma lui non ha voluto accettare perché lo stava cercando un club di categoria superiore. Dell’ingaggio, quindi, non si è mai parlato, perché non siamo mai arrivati a questo punto della trattativa. Il problema era la sua volontà, non l’ingaggio del giocatore”.
Periodo difficile per i rosa-nero, dopo il brutto pareggio di Palmi, ma per fortuna, c’è chi rimane sereno per il proseguo della stagione e cerca sempre di instaurare tra tecnico e tifosi, un rapporto di equilibrio e tranquillità:“Non sono preoccupato per il pareggio contro la Palmese, siamo comunque a 8 punti di vantaggio sulla seconda, quindi ci può stare. Questa è la serie D. Critiche? Ognuno può fare quello che vuole con la sua bocca, ma la squadra sta facendo bene. 2 settimane fa eravamo una corazzata e dopo 2 passi falsi non lo siamo più?”
Niente Pepito Rossi al Barbera dunque, almeno attenendoci alle parole del vicepresidente, ma una ricerca della serenità, prendendo ciò che di buono è stato fatto fino ad ora (quasi tutto) e infine, il disincanto di una speranza forse mai esistita.
