Otto per otto. I rosa in fuga
Gialloblù per primi in gol con Maltese, rimediano Felici e Santana.
Nel derby col Licata ottava vittoria su altrettante partite.
Le altre rallentano, il vantaggio del Palermo è di 8 punti.
Palermo, Felici e magia di Santana. Il Licata cede. Ora è vera fuga.
Vantaggio gialloblù con Maltese, ribaltone in due minuti. Alla fine Doda salva su Convitto.
Le seconde a otto punti. Costruite almeno mezza dozzina di occasioni, ma se c’è da difendere la squadra va in sofferenza.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Alla fine applausi per tutti anche per il Licata che ha tenuto botta giocando a viso aperto. .
Inizia così l’articolo di Carlo Brandaleone che descrive la partita vinta ieri dai rosanero contro un buon Licata che non si è mai arreso. Una partita che Palermo poteva chiudere prima e che ha rischiato di pareggiare a due minuti dalla fine quando Doda in scivolata ha evitato a Convitto il gol del pareggio.
Nell’articolo si sottolinea soprattutto un aspetto: i rosa sono una squadra formidabile quando si deve attaccare ma diventano vulnerabili invece quando si deve difendere. Così scrive Carlo Brandaleone nel suo articolo sottolineando la magia del gol di Santana che aveva raddoppiato quello di Felici, il primo in rosanero. 20 anni di differenza fra i due giocatori, il più giovane e il più anziano del gruppo.
Meglio il Palermo fino all’ultimo quarto d’ora quando poi è diventata una sofferenza per merito di un avversario che non si è mai dato per vinto.
Ogni volta che il Palermo pensa solo a difendersi, scrive il giornale, prende gol o rischia di prenderlo perché la squadra si allunga e forse perde anche il giusto equilibrio.
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