Il Palermo è ufficialmente fallito, la bancarotta è dietro l’angolo per tanti amministratori, non si escludono nemmeno richieste di arresti domiciliari.
Eppure sembra che non sia successo niente.
Zamparini dichiara di essere sereno ed i Tuttolomondo non danno segni di vita.
Però ricordiamo l’ultima loro dichiarazione quando con fare anche provocatorio Salvatore diceva: “Mi vedete preoccupato?”
Ma davvero nessuno è preoccupato?
L’impressione è che siano le solite dichiarazioni di circostanza oppure per essere più chiari, le solite bugie.
Le menzogne o le porcherie (come le ha definite Zamparini) dei Tuttolomondo sono note da tempo e non vanno nemmeno discusse o commentate. Sorprende la serenità di Zamparini che parla come qualcuno estraneo a tutto quello che è successo, alla voragine economica che ha poi portato al fallimento.
Davvero Zamparini non sapeva che questi galantuomini di Arkus non avevano un soldo?
Davvero non si era accorto che avevano bisogno di soldi?
Perché oggi racconta che, se glielo avessero chiesto, lui era pronto ad intervenire?
Chi ci crede?
Davvero nessuno è preoccupato? I tifosi sono stati molto preoccupati e adesso si sono prima rassegnati e poi rieccitati.
Il presidente Mirri nei mesi scorsi si è molto preoccupato e si è dovuto assumere questa responsabilità della nuova società anche per non perdere completamente il grosso investimento fatto durante la stagione scorsa.
Davvero nessuno è preoccupato? O forse si ostenta questa apparente tranquillità solo per fare un’ulteriore “strurusaria” (dispetto) al popolo palermitano che in queste ore sta godendo come un riccio per una giustizia che finalmente sembra restituire loro anni di amarezza?
Con affetto, Carlo Cangemi
