Continua la lotta al razzismo con decisione. Questa volta, a schierarsi in prima linea è il Pescara, direttamente dalla cadetteria. Un tifoso è stato letteralmente scomunicato dalla società abruzzese e dal tifo pescarese. Un tale Andrea, si era schierato contro la squadra perchè quest’ultima attraverso un post aveva palesato l’intenzione di schierarsi, come è giusto che sia, contro ogni forma di discriminazione; successivamente il ragazzo minaccia di sconfessare il proprio tifo nei confronti dei biancoazzurri.
“Facciamo noi?, Signore e signori Andrea non è più un nostro tifoso #Noalrazzismo #NoToRacism”. Questa la risposta della squadra al tifoso abruzzese. Il post, ha fatto presto il giro dell’Italia e ha ricevuto attestati di stima anche da parte di altri club, tra cui la Carrarese Calcio che sul proprio profio twitter scrive: “Anche Andrea era un nostro follower, era” o ancora “Avete fatto benissimo”, il messaggio arrivato dalla Pro Vercelli.
Piccoli gesti, piccole buone mosse, che ci fanno capire che forse, su questo fronte qualcosa si sta muovendo, anche se purtroppo a piccoli passi.
