Nella trasmissione “Diretta Stadio Giovedì”, in onda su Gold78, è stato protagonista Giuseppe Vassallo, socio fondatore del Palermo Calcio Popolare con che oggi ha disputato un amichevole contro i rosanero. Il socio racconta le idee di calcio di questa piccola realtà e l’ emozione nel disputare un’amichevole contro il Palermo. Ecco le sue parole:
“Oggi è stata una bellissima esperienza. Per noi è stata la realizzazione di qualcosa di inimmaginabile. Le nostre idee? Forse se cercate sul web non troverete mai il nome del nostro presidente, così come non metteremo mai prodotti commerciali sulla nostra maglietta, anche se ringraziamo i nostri sponsor ovviamente, ma la maglia deve essere col logo e col numero. Noi vogliamo dimostrare che siamo contro il calcio moderno e lavoriamo per la gente che ci segue”.
Come è nato tutto? “Da un tifoso, che voleva che questa partita si giocasse e lo salutiamo con affetto, anche se noi non lo conosciamo personalmente. Col Palermo è nato tutto per caso, non ci saremmo mai permessi di chiedere un test al Palermo, perché per noi il Palermo è sacro”. Collaboriamo con alcune onlus e speriamo di continuare a crescere”.
Rifiutato il ripescaggio? “No è falso. Noi non abbiamo rifiutato il ripescaggio, noi non lo chiederemo mai, perché i risultati vanno meritati sul campo. Noi siamo contro i ripescaggi, il pallone è il dio sul campo ed è qui che vanno meritati i risultati”.
