Record di vittorie consecuitive.
Il Palermo suona la quarta sinfonia. Ma il Marina dà filo da torcere.
A Ricciardo replica Mistretta, nella ripresa arrivano le marcature di Santana e Kraja.
Il cambio di modulo. Nel primo tempo troppi lanci lunghi, la svolta con il 4-3-1-2 e rapidi passaggi rasoterra.
Le pagelle. La personalità di Crivello, Martin detta i tempi e ha grinta
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
L’analisi di Carlo Brandaleone sottolinea la svolta tra il primo ed il secondo tempo per un Palermo che conquista la quarta vittoria consecutiva in una gara che finisce con il pubblico ad applaudire tutti i giocatori, di casa ed ospiti. Ma non è stata una passeggiata soprattutto nel primo tempo con il Marina di Ragusa che partiva rapido con i contropiedi di Bonfiglio e Mistretta mentre il Palermo, scrive Brandaleone, si affidava troppo ai lanci lunghi per la testa di Riccardo che ha fatto quello che poteva.
Dopo il vantaggio dei rosa, il pareggio di Mistretta ed un primo tempo chiuso sì in attacco ma in maniera sterile.
Nella ripresa il passaggio al 4-3-1-2 e la possibilità per Santana di giocare più dentro l’area e Felici vertice alto del rombo che consentiva anche a Kraja di inserirsi più facilmente.
Il doppio vantaggio che ha steso il Marina di Ragusa ha annullato quelle piccole tensioni e quelle piccole preoccupazioni nate nel primo tempo, preoccupazioni che sono evaporate sotto il caldo e l’umido cocente di un Barbera anche ieri pieno di entusiasmo e con una coreografia da categoria superiore.
.
