Oggi a Marsala debutta il Palermo di Mirri. Una stagione da ex grande in piccoli stadi.
Palermo, fischio d’inizio nella frontiera serie D.
Un campo, quello di Marsala, con l’erba appena germogliata, la diretta tv in una rete locale, un regolamento che prevede cinque sostituzioni e la prospettiva di giocare in stadi da 500 posti.
“La Quarta Serie Nazionale, la punta di diamante dello sconfinato universo della Lnd, la porta d’ingresso al professionismo”.
L’articolo di Valerio Tripi su Repubblica oggi in edicola, inizia riportando le parole di presentazione della Lega Nazionale Dilettanti a questo campionato di serie D, un torneo che per il tifoso rosanero solo fino a qualche mese fa era inimmaginabile visto che si cominciava la cadetteria con ambizioni di promozione in serie A.
Un campionato, scrive il giornale, che per la composizione geografica sembra quasi il torneo del Regno delle Due Sicilie. Ma al di là della categoria le abitudini non cambiano come per esempio il ritiro pre partita, la conferenza stampa del tecnico che non vuole fornire vantaggi all’avversario e il lavoro dei magazzinieri, di massaggiatori, dei tecnici.
L’unica grossa differenza è la possibilità di ricorrere a 5 sostituzioni e dover girare per campi dove la capienza può anche arrivare 500 posti come lo stadio del Biancavilla.
Ed a proposito di stadi, quello del Marsala è uno dei più grandi, uno stadio dove si è lavorato giorno e notte anche per montare quei 300 sediolini nuovi che la ditta ha inviato al presidente Cottone perché li avevi in magazzino, durante le ferie estive. Una tribuna stampa praticamente inesistente con 9 box e alcune banche sistemate a fianco delle postazioni fisse. Tutti gli altri, scrive Tripi, dovranno tenere il computer sulle ginocchia.
La partita sarà visibile sul canale 616 della rete locale La Tr3 visto che ancora manca un accordo per trasmettere le partite del Palermo su Sky, Dazn o Eleven sports.
Il tifoso però avverte meno queste differenze e questa nuova ripartenza ha creato entusiasmo tant’è che oggi a Marsala si prevedono 3 mila tifosi rosanero e molti altri, conclude Tripi, sono pronti a seguire la squadra ogni domenica.
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