Giovanni Ricciardo, 20 gol nell’ultima stagione e capocannoniere del girone F di Serie D con la maglia del Cesena. Sarà lui l’attaccante a finalizzare il gioco della squadra. E ieri, durante il primo test contro la Supergiovane Castelbuono, non si è fatto trovare assente. Doppietta e tante occasioni sotto porta. A breve inizierà la sua conferenza presso la Sala stampa dell’ex Convento dei Padri riformati. Di seguito le sue parole live.
– CONFERENZA LIVE –
13:32 – La conferenza è terminata. Continuate a seguirci per tutte le news dal ritiro di Petralia e non solo!
13:31 – ”Ricciardo a Ficarra ce ne sono pochi, ma sono tutti buoni (sorride, ndr)“.
13:30 – ”Trasferte a Messina? Premetto che io non ho mai parlato del Messina, ho sempre avuto rispetto del Messina, che è una grande piazza. Un mese fa circa mi hanno attaccato un po’ sui social, quindi probabilmente l’accoglienza non sarà delle migliori. Li rispetto comunque, ma vado per la mia strada. Io abito a Ficarra, a un’ora da Messina. Conosco il papà di Daniel Ricciardo”.
13:29 – ”Io non sembro cattivo? L’apparenza inganna, in campo ci si trasforma (sorride, ndr). Il mio compagno di stanza è il francese Martin, un bravissimo calciatore e una bravissima persona. Parliamo in italiano, ogni tanto butta qualche frase in francese e sorridiamo. Mi ha raccontato anche la sua storia, poi non ha continuato nel grande calcio, mi ha spiegato un po’ di cose. Parlare di Serie D a Palermo è troppo riduttivo, parlare di categorie è solo una lettera, quando giochi in certe piazze. Lo abbiamo visto con i tifosi che c’erano presenti il primo giorno”.
13:27 – ”In generale io mi trovo bene e mi adatto bene con tutti. Sono tutti bravi, semplici e umili. Gli under mi piacciono tutti, sono bravi e forti tecnicamente. Dobbiamo migliorare tutti sul piano della cattiveria, che in questa categoria è fondamentale”.
13:26 – ”Mirri non mi ha detto nulla di particolare: dare il massimo. Il Presidente è una persona anche lui molto umile, uno di noi. Uno che dialoga e ci rassicura, ci trasmette molta positività. Una componente fondamentale”.
13:25 – ”Con Agliardi abbiamo un bellissimo rapporto, è un ragazzo umile. Per il Palermo le disgrazie si vengono a sapere, c’è sempre stata la battuta ”Il prossimo anno tutti al Palermo”. Io chiaramente speravo che non fallisse, perchè è una cosa davvero brutta. La rinascita però può essere fondamentale per tutti noi, per tutti voi”.
13:24 – ”Squadre da temere? Giugliano, le due Messina, il Savoia, poi ci sono squadre come Licata o Marsala che potranno dare filo da torcere. Le calabresi possono mettere in difficoltà perchè sono tanti campi pesanti. Mi ricordo quando a Roccella con il Siracusa abbiamo dovuto davvero mettercela tutta, non era affatto facile”.
13:22 – ”Un attaccante vive per il gol, il gol è fondamentale però sono convinto che se sto bene al 100% posso fare bene. Mi piacciono e mi caricano le piazze calde, Cesena lo era, Palermo figuriamoci. Io darò sempre il massimo, come tutti i miei compagni. Per tutti noi l’obiettivo è chiaro, ma è importante sapere che non sarà una passeggiata, questo tutti noi lo dobbiamo sapere. E’ una categoria particolare, squadre che magari perdono, con noi metteranno l’anima in campo per vincere”.
13:20 – ”Ho avuto un’offerta dell’FC Messina, però non voglio creare equivoci o polemiche sul Messina, anche perchè ho molto rispetto per la mia città. Quando ho saputo della catastrofe del Palermo, mi ero posto subito come obiettivo di giocare al Palermo, e ce l’ho fatta a realizzare questo mio sogno”.
13:19 – “Dopo sei giorni posso dire che questa squadra è una squadra importante a livello di qualità. Ma non posso dire altro, la caratteristica principale è la cattiveria in questa categoria, perchè vai a giocare in piazze difficili, ma non è mai una passeggiata, una squadra deve acquisire la mentalità di fame, cattiveria e voglia. Se anche i giovani sono molto bravi puoi puntare a vincere”.
13:18 – ”Se non ho giocato ad alti livelli? Non mi sento di additare colpe a qualcuno. Si tratta di opportunità o fortuna, c’è chi per una serie di circostanze non riesce ad arrivare in alto. Io sono comunque felice della mia carriera e del mio presente al Palermo, che è una piazza molto importante”.
13:17 – “I primi quattro anni della mia carriera li ho giocati all’Igea Virtus, poi ho sempre cambiato. Ma non ho cambiato per qualche motivo, mi piaceva da più giovane fare avventure nuove, esperienze nuove. Adesso mi piacerebbe instaurare un rapporto più duraturo. Chissà, potrebbe essere il Palermo”.
13:15 – Ricciardo: “Il test di ieri è stato importante, positivo, alla fine della prima settimana di lavoro. Ci ha dato qualche indicazione ma è ancora presto. Ci ha messo un po’ di benzina nelle gambe e ci ha fatto crescere un po’, ma è soltanto indicativo. Impressione positiva, fare gol e vincere fa sempre bene, anche con squadre di categorie minori. Con i compagni mi sono trovato bene, sono tutti umili e in gamba. A partire da Santana, che ha giocato in alto e mi trovo molto bene con lui e tutto il gruppo”.
13:13 – Ricciardo è arrivato in postazione: tra poco le sue risposte alle domande dei giornalisti.
13:05 – Amiche, amici, lettori di tifosipalermo.it: benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Giovanni Ricciardo. Tra poco l’attaccante raggiungerà la sua postazione all’interno dell’ex Convento dei Padri riformati.