Ha appena vinto la D con l’Avellino. È nato in città, sarebbe subito idolo.
L’articolo di Fabrizio Vitale sulla Gazzetta dello Sportoggi in edicola, punta forte sul nome di Giovanni Bucaro come prossimo tecnico sulla panchina rosanero. Sarebbe questa la scelta del Patron Mirri che ieri accompagnato dal padre e da Sagramola, ha ricevuto copia della lettera inviata dal Sindaco in Federazione dove si indica la società Hera Hora come quella a cui affidare la rinascita del calcio a Palermo.
La nuova società entro il 29 luglio dovrà completare l’iscrizione inviando tutta la documentazione ed milione di euro chiesto dalla Figc.
Tornando al tecnico, Bucaro è un uomo di grande esperienza in Serie D, avendola vinta lo scorso anno con l’Avellino. Palermitano purosangue, curiosamente non ha mai vestito la maglia rosanero, nonostante un lungo peregrinare per i cambi italiani. Ha fatto la gavetta in tante piccole realtà e le motivazioni sicuramente non gli mancherebbero.
Bucaro però non è il solo candidato. Vanno inseriti anche l’altro palermitano Di Gaetano e Cristiano Lucarelli per quanto il suo aver militato in panchine come quelle di Catania e Messina sarebbe poco gradito alla piazza.
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Per quanto riguarda il direttore sportivo sembra Laneri in pole position grazie alla sua esperienza nella categoria che ha già vinto due volte con Akragas e Siracusa. Gli altri sono quelli di Castagnini e Cristallini con quest’ultimo tuttavia che sembra voler restare a Sassuolo. Resta ancora in ballo l’ipotesi Rinaudo. Probabile che nei prossimi giorni il nuovo Palermo prenda forma nei ruoli chiave per poter iniziare il cammino verso un futuro che i tifosi si augurano radioso.
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