La società prende posizione: la scelta di Arkus è quella di non passare direttamente al Tar del Lazio, ma di presentare ricorso prima alla stessa Covisoc, che come sappiamo, ha bocciato la richiesta del Palermo relativa all’iscrizione al prossimo campionato di serie B 2019-2020.

Il ricorso, va presentato entro l’8 Luglio in compagnia di una somma in denaro di 15.000€ che sarà restituita qualora l’esito del processo sia positivo. Il Consiglio federale si riunirà poi giorno 12 Luglio per decidere definitivamente le sorti del Palermo Calcio. É quasi certo, che la data, sarà storica e corrisponderà con la fine del calcio a Palermo e ripartenza dai dilettanti.

A quel punto, ultimo e disperato passaggio, potrebbe essere il ricorso al Tar, il cui epilogo potrà però essere un semplice risarcimento danni. Preme ricordare che alla domanda d’appello che il Palermo presenterà giorno 8 Luglio, non sarà possibile presentare nuovamente tutta quanta la documentazione, di cui la Covisoc è già a piena conoscenza.

L’avvocato Di Ciommo, sarà chiamato a difendere il Palermo, ancora una volta. Che l’esito sia lo stesso? È una storia diversa, purtroppo…

1 commento

  1. Mi sembra impossibile che la Covisoc cambi parere, in quanto dovrebbe ammettere di avere sbagliato, cosa che non è.

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