Il Palermo conta le ore.
Le gravi inadempienze della società porteranno all’esclusione dalla serie B.
Poi Consiglio federale e nuova affiliazione.
I Tuttolomondo ieri hanno nominato un nuovo Consiglio d’Amministrazione.
Razionalmente.. oggi sarà l’ultimo giorno del Palermo in serie B.
Inizia così l’articolo di Paolo Vannini, sul Corriere dello Sport, oggi in edicola, che ci informa come questo pomeriggio la Covisoc esprimerà il suo parere sulle iscrizioni delle società calcistiche. L’organismo di controllo si riunisce questa mattina ed esamina gli atti in suo possesso ma, razionalmente, non sembra che per il Palermo ci possono essere margini di salvezza considerando le mensilità non pagate, la fideiussione non presentata e la multa non versata.
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Poi entro il giorno 8 l’eventuale ricorso ed infine il 12 la comunicazione definitiva delle squadre iscritte ai campionati per il prossimo anno.
Quel giorno, scrive Vannini, la società perderà l’affiliazione alla Federcalcio, la u.s. Città di Palermo seguirà il percorso civilistico come società cioè manterrà il logo ma non potrà più partecipare a nessun campionato.
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Soltanto allora il sindaco potrà iniziare la procedura e cioè diramare il bando per assegnare la società ad una nuova proprietà. Entro 10 giorni, scrive il giornale, il sindaco indicherà quale secondo lui è il soggetto interessato che ha i requisiti più convincenti.
Il bando in via di preparazione non sembra voler agevolare chi è proprietario già di altre squadre.
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In conclusione di articolo Vannini ci informa del nuovo consiglio di amministrazione che vede Roberto Bergamo come presidente, l’ottavo in tre anni.
Un presidente che balla sul Titanic che affonda.
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