«Ho avuto solo un colloquio con Lucchesi, gli altri non li conosco. Foschi? È distrutto».
Legame indissolubile. «La tifoseria non merita questo. Le persone si giudicano da ciò che
fanno, non dalle parole».
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Era stato chiamato da Rino Foschi a sole quattro giornate dal termine del campionato dopo il deludente pareggio con il retrocesso Padova. E proprio su Foschi esprime i sentimenti di maggiore ammirazione rispetto invece a questa nuova proprietà che non ha conosciuto di persona.
Delio Rossi, il suo legame con la città e il suo grande rammarico di non aver potuto disputare i play-off. Oggi racconta di provare un fortissimo dolore per le vicende che stanno accompagnando in rosanero nel baratro del dilettantismo.
Lunga intervista di Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia di cui vi riportiamo qualche breve passaggio
” un dolore indicibile, soprattutto per i tifosi, perché so cosa significhi il calcio per una città come Palermo. Ripartire eventualmente da una categoria così bassa significherebbe cancellare una storia gloriosa, che mi ha anche visto partecipe .
Non mi ha chiamato nessuno. Ho solo avuto un colloquio con il signor Lucchesi, mi ha detto che ha fatto una scelta a malincuore, in rotta col passato ..
personalmente con loro, con i Tuttolomondo, non ho mai parlato, se non nelle presentazioni
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Penso di aver sistemato un po’ la squadra e di avere grosse possibilità di vincere, questo è il mio unico rammarico.
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in altre piazze avremmo visto gesti inconsulti, .. Invece la reazione di Palermo la dice lunga sulla dignità di queste persone
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Rino forse è legato a Palermo in maniera più viscerale rispetto a me e lo so perché l’ho sentito, purtroppo non sta neanche bene fisicamente perché reagisce alla sua maniera.
Si è buttato anima e corpo su questa vicenda, ci ha messo la faccia e ha lottato in prima persona. In questo momento è distrutto, voglio solo dirgli che la gente non dimentica..
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dovessero chiamarmi per ripartire dalla D? Risponederei come ho risposto l’altra volta. Il mio legame con Palermo non è interrotto e non lo sarà.
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