L’editoriale di Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, in edicola oggi, sottolinea la necessità di ripartire al più presto con qualcosa di diverso perché ormai il tempo per qualsiasi richiesta di iscrizione è scaduto e forse a Palermo bisognerebbe augurarsi che questa agonia termini presto.
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Nel suo articolo definisce grotteschi e surreali i tentativi con cui Tuttolomondo, sia nei video che con l’ultima Pec inviata ieri a Lega e FIGC, continuano a chiedere qualcosa che non si può più ottenere, semplicemente perché non sono state rispettate le scadenze previste dalle norme.
I patron di Arkus hanno avuto più di un mese e mezzo per sistemare le carte e trovare la fideiussione e anche se è vero, scrive il giornale, che sono stati truffati non si capisce perché hanno dovuto aspettare l’ultimo giorno per fare bonifici, pagare i giocatori, i debiti sportivi e ottenere una fideiussione.
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Il Palermo è ormai fuori, scrive Butera, perché le regole esistono affinché vengano rispettate e, a meno che non si faccia l’editto Palermo, come vorrebbe Arkus, il Palermo è ormai terribilmente fuori tempo massimo.
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Da giovedì potrebbe iniziare una nuova stagione con il sindaco Orlando che avrà di fronte una lunga lista di pretendenti ma scegliere non sarà difficile, scrive il giornale, perché il tempo degli avventurieri ormai è finito.
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