Attesa febbrile per quella che sarà la nuova Serie B 2019/2020 anche a Venezia. Il club lagunare ha visto spalancarsi all’improvviso le porte della riammissione al campionato cadetto dopo che l’U.S. Città di Palermo non ha presentato la fidejussione da 800.000 euro entro i termini previsti dal regolamento della Lega.

Intanto, come scrive il quotidiano “La Nuova Venezia”, nella giornata di domani è atteso in italia Joe Tacopina per definire i dettagli della domanda di riammissione alla Serie B al posto della squadra palermitana.

La prima data utile potrebbe essere quella del 4 luglio: entro tale data, infatti, la CoViSoc, insieme alle commissioni Criteri  infrastrutturali e Criteri Sportivi-Organizzativi comunicherà alle Società l’esito dell’istruttoria delle domande presentate. Una copia della comunicazione verrà inviata alla Federcalcio e alla Lega di Serie B.

A Venezia, e non solo, sono certi che sarà il giorno in cui il Palermo darà l’addio al campionato professionistico. Per tale motivo Tacopina sta cercando di ultimare la domanda di iscrizione al campionato di Serie B e di ottenere la fideiussione per presentare la richiesta di riammissione entro l’una di venerdì 5 luglio.

Le società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento della Licenza Nazionale per il campionato 2019-2020, possono presentare ricorso motivato avverso la decisione negativa della relativa Commissione.

Per quanto riguarda il Palermo, scrivono a Venezia, non sarà più possibile in sede di ricorso, presentare alcuna documentazione ulteriore rispetto a quella già esaminata dalla competente Commissione, né si potrà effettuare alcuna integrazione, come invece accadeva fino alla passata stagione. il Palermo, pertanto, non potrà più presentare la fideiussione che doveva essere prodotta entro la mezzanotte di lunedì 24 giugno.

L’eventuale ricorso deve essere depositato alla Commissione competente entro le 19 dell’8 luglio, che si esprimerà entro giovedì 11 luglio inviando le motivazioni al Consiglio Federale.

Mentre a Venezia attendono con fiducia e grande ottimismo la data di venerdì 12 luglio, giorno in cui Consiglio federale potrebbe decretare il ritorno ufficiale in Serie B del club di Tacopina, a Palermo si lavora senza sosta per cercare di rifondare dalle ceneri una squadra di calcio peri ripartire dai dilettanti con un progetto calcistico serio e duraturo nel tempo.

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