In seguito a Fabrizio Lucchesi, anche il presidente del Palermo calcio, Alessandro Albanese, è intervenuto ad alcune domande dei giornalisti, al termine dell’assemblea dei soci. Ecco le sue parole:

”I soldi ci sono, e sono stati accertati oggi. Mi ha assicurato Bergamo che ha già depositato tutti i codici per i pagamenti da fare alla Figc. Come ho già detto, facendo l’amministratore, quando la squadra sarà iscritta, dirò che è iscritta. Al momento però la società sta portando avanti quanto promesso. Senza dubbio ci sono creditori che reclamano i loro diritti. Verranno pagati tutti, ma meglio una proprietà che sta dimostrando di pagare. Piano, ma paga. Questo lo dico a beneficio di tutti. Si sta verificando quello che si era detto, quello che la proprietà aveva promesso. Cosa manca? Si stanno immettendo i capitali, che già sono stati versati. Sono state versate a vario titolo, cifre importanti. Di assemblee non ne può più nessuno, presto toccherà al campo. Noi stessi abbiamo detto al sindaco che dopo l’iscrizione al campionato ci incontreremo per buttare le basi per progetti futuri. Speriamo che da martedì in poi si potrà parlare veramente solo di calcio, a disquisire su quello che si fa in campo. La stampa palermitana è stata attenta ed è stata equilibrata, e così dev’essere. Imprenditoria locale? Stiamo ancora continuando a discutere, ci si è stoppati ultimamente per alcuni problemi, ma io credo e spero che possa nascere un coinvolgimento generale. Il Palermo è una grande azienda e si guarda prima di tutto all’imprenditoria locale per le attività, chiunque si voglia avvicinare è ben accetto. Non c’è un numero economico o un numero di persone, ma stanno discutendo, speriamo presto di avere delle figure certe. Siamo sempre a Palermo, c’è chi vuole solo apparire e vuole solo visibilità. Ci aspettiamo una risposta dai tifosi, il direttore generale poi valuterà come far riavvicinare la città. Io sto vedendo personalmente che i tifosi iniziano ad ascoltarci, ad essere meno scettici”.

L’ambizione sportiva? ”L’ambizione è sempre quella di vincere il campionato, non credo possano esserci ambizioni diverse, a Palermo. La storia ci ha insegnato che i campionati non si vincono con giocatori ultra pagati, si vincono con i giocatori giusti. Nel 2004 noi abbiamo vinto il campionato comprando due mediani che nessuno si aspettava. Quel campionato l’abbiamo vinto grazie, ad esempio, a Filippini. A questo ci sta già iniziando a lavorare il direttore Lucchesi. Poi ci sarà un contorno di giocatori locali, che potranno dare l’anima. Questo è ciò che puntiamo a fare. Mi arrivano un sacco di richieste da tantissimi ragazzi, da tutta la sicilia, che hanno voglia, fame. Potremmo fare dei ”provini” ai ragazzi siciliani, per far vedere cosa sono in grado di fare. Bisognerebbe avere anche i selezionatori giusti, ma credo che Lucchesi anche lì si sta muovendo bene. Il nostro futuro è vivaio e giovanili”.

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