Chievo: peggio del Palermo!
Ecco perché il presidente Tacopina, oltre Palermo e Trapani, inserisce anche il Chievo fra le squadre che potrebbero avere difficoltà ad iscriversi al campionato e rispettare le scadenze del 24 giugno.
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Come si legge su trivenetogoal.it, la situazione debitoria in casa Chievo Verona è tutt’altro che semplice. Forse anche peggio di quella del Palermo.
Il presidente Luca Campedelli, così come tutta la società, tacciono, non danno nessun tipo di segnale né in positivo né in negativo.
Le voci che ipotizzavano problemi di iscrizione al campionato non vengono né smentite nel confermate da nessun esponente del club. Così come l’allenatore che dovrebbe essere Michele Marcolini, non è ancora stato annunciato.
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Alla scadenza del 24 giugno mancano ormai pochi giorni e fra la tifoseria gialloblù si comincia ad avere paura. Le cifre debitorie, scrive l’articolo, sono già note, 53 milioni di debito netto al 30 giugno 2018.
Tutto tace anche sul fronte mercato: giocatori come Stepinski, Vignato, Kyine, Depaoli, non sono più al centro di nessuna voce. L’attesa comincia a diventare snervante, scrive trivenetogoal.it e tutto può accadere, sia in positivo che in negativo.
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