Una scadenza perentoria.
Meno di un mese per pagare stipendi, contributi e fideiussione.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Necessari oltre 6 milioni di euro entro il 24 giugno. Ed è una scadenza perentoria.
Questo in sintesi il contenuto dell’articolo di Benedetto Giardina che fa il punto della prossima scadenza a cui il Palermo dovrà far fronte per ottenere l’iscrizione al prossimo campionato.
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Entro il 24 giugno il Palermo dovrà dimostrare di avere pagato gli stipendi dei giocatori e degli allenatori con relative ritenute e contributi per i mesi di marzo- aprile e maggio. Inoltre dovrà presentare una fideiussione da 800 mila euro rilasciata da una banca.
Questi sono i due adempimenti indispensabili che richiederanno un impegno che si attesta intorno a 6.3 milioni di euro; inoltre sempre entro quella data il Palermo dovrà aver saldato tutti i debiti nei confronti della FIGC, delle Leghe e delle società calcistiche italiane ed estere.
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Dovrà avere soldato tutti gli stipendi fino a maggio, di tutti i dipendenti. Inoltre dovrà allegare una copia del bilancio relativo allo scorso 30 giugno 2018 e dell’ultima semestrale dove si evidenziava una perdita di 2 milioni.
Rispetto a questa la Covisoc richiede un documento che attesti di aver superato questa perdita e dunque di aver effettuato una ricapitalizzazione.
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