Dopo la decisione di giocare lo spareggio, si profila una clamorosa reazione
L’Aic incontrerà i leader delle squadre che non vogliono disputare i playout nonostante il diktat di Gravina.
I giocatori si appellano al contratto collettivo per fare le ferie.
Ma la Figc non intende fare passi indietro anche dinanzi a proteste.
Il Foggia non si arrende. Fares duro: «Non finisce qui. Tante cose da chiarire»
Questi i titoli del Corriere dello Sport, oggi in edicola
Stabilite le date dei play out, scoppia la polemica in serie B. Come scrive Tullio Calzone, potrebbe non bastare la decisione del presidente Gravina di dare il via agli spareggi.
Protestano sia in casa Salernitana che in casa Venezia. E anche il Foggia ha qualcosa da ridire.
La Salernitana da tempo si aggrappa al concetto del danno ingiusto che avrebbero subito a causa di questo balletto innescato dallo spareggio salvezza.
Il Venezia invece, che si era visto salvo con i rosa in C, si appella per esempio ad una delibera della Lega B che stabilisce che non si possono fare gare ufficiali quando sono in campo le nazionali. Molti giocatori inoltre rivendicano il diritto di godere delle giuste ferie. Qual è la soluzione? Scrive il giornale. Probabilmente salvarli tutti e due e iniziare la serie B di nuovo a 22 squadre.
Una soluzione che non piace per niente al presidente Gravina che minaccia retrocessioni in caso di mancata disputa delle partite.
.
