Alla Corte federale d’appello il ricorso contro la sentenza del Tfn.
Verdetto atteso per domani. Scenari: conferma della retrocessione o penalizzazione
per salvare la categoria. Obiettivo dei legali del club è l’annullamento del primo grado.
Tutti col fiato sospeso. La società ha lasciato intendere di voler adire non solo al Coni ma pure alla giustizia ordinaria.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Nell’articolo di Benedetto Giardina la presentazione della giornata odierna, di importanza fondamentale per il futuro rosanero. I legali del club si presenteranno davanti la Corte federale di Appello chiedendo l’annullamento della sentenza ma dovranno contrastare contro la Procura Federale che insiste nelle sue accuse e che chiede la retrocessione. Probabilmente mantenere la categoria sarebbe già un buon risultato.
Quello di oggi pomeriggio, con l’udienza prevista per le 14:30, è un verdetto importante per il calcio italiano, è un verdetto atteso da tutto il calcio italiano perché, scrive Giardina, rischia di paralizzare i campionati come avvenuto lo scorso estate.
Perché i tempi non sembrano stretti come sembra perché il Palermo, ha già fatto sapere che in caso di sentenza negativa farà ricorso al collegio di garanzia del CONI e anche alla giustizia ordinaria.
I legali del club, visto che i documenti sono emersi dopo la decorrenza dei termini, potranno soltanto utilizzare in dibattimento i nuovi documenti a supportare le loro tesi e cioè l’evidenza fondi di Sporting network ma soprattutto le motivazioni della sentenza della cassazione che ha ritenuto infondato “…l’assunto accusatorio del carattere fittizio e dissimulatorio» dell’operazione Alyssa“.
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