Con la vittoria ottenuta a ridosso dell’Ascoli (1-0), nel posticipo della 36esima giornata di Serie BKT, il Brescia dell’ex rosanero Eugenio Corini si aggiudica ufficialmente la promozione diretta per la Serie A.
Sicuramente la squadra di Corini non è partita con i favori del pronostico ma acquisti mirati e opportuni innesti a gennaio, hanno dato forma ad un organico che soprattutto nel girone di ritorno è apparso molto convincente e competitivo.
È sembrato proprio l’anno del Brescia, che spesso negli ultimi minuti ha risolto gare compromesse o vinto partite addormentate, in zona Cesarini. E anche a Palermo…
Il Brescia torna in A dopo 8 anni, periodo in cui ha anche conosciuto una retrocessione in Serie C ma da cui è stato immediatamente ripescato per completare gli organici del campionato che stava per iniziare.
Il presidente Cellino che da soli 2 anni guida la squadra ad inizio stagione aveva individuato in Suazo l’allenatore che poteva regalargli il sogno promozione ma dopo poche giornate la panchina è stata affidata a Eugenio Corini che, bresciano di nascita, è stato ottimo profeta in patria.
La squadra sotto la guida di Corini ha iniziato un cammino regolare e sportivamente dobbiamo ammettere che il Brescia questa sera è meritatamente promosso in Serie A.
