Le parole di Nestorovski dopo Palermo – Hellas Verona
Intervenuto in mixed zone, il capitano rosanero Ilja Nestorovski, ha commentato la partita vinta per 1-0 dal Palermo contro l’Hellas Verona grazie ad un suo gol che ha permesso ai suoi di festeggiare e portare a casa i 3 punti.
Ecco le sue parole
Era importante vincere dopo la partita persa a Pescara, noi vogliamo vincerlo questo campionato e continuare a giocare così come oggi, così cattivi.
Benevento? Andiamo a testa bassa, come successo oggi, da domani torneremo ad allenarci in vista di questa partita importante e cercheremo di vincerla.
Oggi la svolta? No, noi abbiamo sempre giocato per vincere, ma non si può sempre vincere, è così. Anche col Brescia abbiamo giocato come oggi ma abbiamo preso gol al 95°, siamo stati costruiti per vincere ma non si può sempre purtroppo.
Il mio palo? La prossima volta dovrò tirare più piano, ho tirato così forte che ho innescato il contropiede e meno male che è finita bene (ride), abbiamo difficoltà a chiudere prima le partite lo sappiamo, anche a Pescara. Dobbiamo cercare di chiuderle prima per vincere, lo sappiamo.
Il modulo? Io mi trovo bene con più giocatori vicino perché così è più facile segnare, come oggi. Sia con Moreo, Puscas, Trajkovski, Falletti, più siamo e prima troviamo l’occasione per andare in porta, non è possibile non segnare in questo modo. Oggi ad esempio ne abbiamo create 7-8.
Record di gol? Non mi interessa niente, mi stanno facendo una testa così con questo discorso se segno o non segno, io voglio solo vincere le partite e andare in Serie A, l’importante è vincere e basta, queste partite sono finali.
Foschi arrabbiato a Pescara? E non lo so, io non ero lì con loro e nessuno mi ha chiamato per dirmi questa cosa. Magari lo era anche oggi visto che fino al 95° non abbiamo chiuso la partita.
