Il sorpasso del Lecce, il primato del Brescia, l’insidia del Verona. Gli idoli di una volta che guidano le rivali.
Il valzer degli scontri diretti inizia domani contro il Pescara. Poi tocca ai gialloblu del campione del mondo.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola
Nell’articolo di Valerio Tripi interessante considerazione sugli ex giocatori rosanero che adesso, sulle rispettive panchine, sono vecchi amici di cui però non ci si può fidare.
L’articolo prosegue poi con l’analisi di queste ultime giornate di campionato che vedranno diversi scontri diretti e dove la sosta forzata potrà costituire un elemento fondamentale. Palermo, Brescia e Benevento hanno già riposato mentre Lecce, Verona e Pescara dovranno ancora osservare il loro turno di riposo.
E la classifica potrebbe sicuramente risentire di queste soste delle dirette concorrenti.
Un altro aspetto importante è tenere conto degli scontri diretti rispetto a cui per esempio il Palermo con il Lecce è in vantaggio. Domani sera gara delicata a Pescara perché la squadra di Pillon avrà forse l’ultima opportunità, battendo il Palermo, di riavvicinare la zona promozione diretta, considerando che ben 5 punti separano gli abruzzesi dai rosanero. Il Lecce giocherà contro quel Cosenza affrontato dal Palermo nell’ultima partita e in casa rosanero si augurano che la squadra di Liverani posso rallentare la sua corsa inarrestabile fra le mura amiche fatte di ben 26 punti conquistati sui 30 disponibili.
Il Palermo è atteso da 3 scontri diretti con Pescara, Verona e Benevento ma non saranno soltanto i rosanero ad avere degli scontri diretti perché già questa giornata si affronteranno Verona e Brescia.
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