L’Ascoli chiede scusa ai suoi tifosi.
Non succede spesso che in un campionato professionistico si assista ad un punteggio così rotondo. Non succede intanto perché il livello delle squadre è più o meno equiparabile ma soprattutto perché spesso sussiste un tacito accordo per cui la squadra che quel giorno sembra nettamente superiore, per una forma di rispetto nei confronti dei colleghi, non spinga più di tanto e si limiti soltanto alla gestione della partita senza infierire ulteriormente. È successo anche a Palermo in quella disgraziata gara casalinga contro l’Udinese e a distanza di anni si seppe che durante l’intervallo Guidolin disse ai suoi di limitarsi alla gestione della gara. Il 7 a 0 subito a Lecce ha fatto imbufalire la società Marchigiana che ha pubblicato un comunicato in cui apertamente chiede scusa i suoi tifosi e comunica anche con un certa nervosismo che la squadra non farà rientro in città ma resterà in ritiro a tempo indeterminato. Non succede spesso nemmeno questo cioè assistere ad un club professionistico che chiede apertamente scusa alla gente, ai tifosi e alla città per una prestazione umiliante.
Di seguito ecco il post in questione:
