Il Venezia passa con Bocalon, poi il capitano fallisce un rigore. Rimedia il rumeno nel finale.
Un punto quasi in extremis.
Niente colpaccio. Brutto primo tempo e solita amnesia difensiva, nella ripresa arriva la reazione.
Rosa, pari sofferto in Laguna

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola

Nel suo articolo Carlo Brandaleone parla di missione fallita ma che alla fine si può tutto sommato dire che è andata bene.
Il Palermo offre una prestazione poco concreta è poco vivace e stava per lasciare la partita ad un Venezia che probabilmente non avrebbe meritato la vittoria e che ha pensato soprattutto a difendersi, come era ampiamente prevedibile dopo tre sconfitte consecutive ed un cambio di allenatore. Ancora una volta il Palermo dimostra di soffrire gli avversari molto chiusi in difesa come ieri sera con il Venezia che è arrivato anche a difendere la propria porta con 11 giocatori.
Un primo tempo dove il Palermo ha tenuto a lungo il possesso della palla, ha effettuato centinaia di passaggi ma si è sempre fermato sulla trequarti.
Nella ripresa, grazie anche ai cambi di Stellone, il Palermo ha iniziato a pressare e la gara è diventato un vero e proprio assalto dei rosanero rinvigoriti dall’ingresso di Falletti che sicuramente ha dato una buona vivacità tra le linee.
Con questo pareggio sfuma l’idea di scavalcare il Brescia, pur battendo il Carpi domenica prossima.
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