Non era il campionato che si aspettava Maurizio Stirpe quello del suo Frosinone, che dopo aver conquistato in qualche modo la Serie A, non è mai riuscito a imporre il suo gioco in questo campionato, forse per una rosa di categoria inferiore rispetto alle altre, forse per un presidente che ha pensato soltanto a costruire uno stadio nuovo credendo che per mantenere la squadra in Serie A bastasse solo quello o magari forse anche solo per il karma, che dopo quella finale contro i rosanero nel giugno dello scorso anno, si è rivoltato contro. I motivi sono tanti, ed emerge un dato curioso, (o forse logico) per i ciociari, che sono l’unica squadra tra i cinque campionati maggiori europei a non aver mai vinto in casa, in quel nuovo stadio che sarebbe dovuto essere la marcia in più. 13 incontri senza vittorie, soltanto 5 pareggi e 8 sconfitte, un dato allarmante che porta alla rassegnazione ormai da parte dei ciociari che hanno anche l’attacco, tra gli altri reparti, peggiore del campionato, con soli 20 gol segnati (gli stessi segnati dall’attuale capocannoniere del campionato, Fabio Quagliarella).
