Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola
“E’ vietato sentirsi invincibili in questa Serie B sempre più indecifrabile”.
Comincia così l’interessante analisi di Tullio Calzone che nel suo articolo fa un lungo excursus fra le gare giocate e quelle da giocare sottolineando come in questo campionato di Serie B non vale la pena deprimersi così come non vale la pena esaltarsi perché tutto è ancora in gioco. Dopo 13 gare consecutive utili cade il Brescia contro un Cittadella concreto che riesce a vincere al Rigamonti, unico stadio ancora senza sconfitte prima di ieri. Ma già da un paio di giornate almeno il Brescia aveva dato segnali di scricchiolio. Non esistono gare scontate, scrive Calzone, e non lo è stata nemmeno quella di ieri sera al Barbera dove un Palermo orgoglioso ha superato un Lecce in gara fino alla fine e che ha espresso un bel gioco e personalità. Un Lecce, scrive il giornale, con cui bisognerà fare i conti nei futuri play-off e non solo. A Pescara piccoli malumaori con Pillon accusato dopo la sconfitta di Benevento ma che a sua volta ha voluto sottolineare un mercato invernale non troppo gradito. A Verona si incrociano il veterano Zenga e il giovane Grosso mentre a Perugia è sfida fra due tifosi laziali in una gara, Perugia-Salernitana, che dovrà svelare le ambizioni delle due squadre in lotta per i play-off.
Rischia il Benevento a Livorno in un testa coda da brividi con un Livorno impegnato a districarsi nella zona retrocessione dove il Carpi urla ancora per i due gol negati contro l’Ascoli.
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