Il grande silenzio di Facile & c, e Foschi per ora resta in sella
Striscione di solidarietà nei confronti del diesse e oggi gli ultrà saranno a Boccadifalco per manifestare
Al responsabile dell’area tecnica mai notificato il licenziamento da parte di Richardson
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola
Valerio Tripi descrive il silenzio degli esponenti della nuova società che neanche attraverso mezzi informali come Internet hanno dato segnali nella giornata di ieri. Foschi torna a Palermo e prosegue nel suo indispensabile ruolo di unica figura di riferimento per la squadra che prepara la gara col Foggia.
“Non si capisce se sia la quiete dopo la tempesta o il pieno occhio del ciclone. Rino Foschi è tornato a Palermo … In città ha trovato una squadra senza vertici societari. Il presidente Clive Richardson, .non ha più dato segnali, nemmeno a mezzo social. .. Dell’amministratore delegato Facile, però, non c’è traccia. Nessuna comunicazione, nemmeno informale agli organi di stampa. Nessuna traccia della sua presenza in viale del Fante. .., non risponde nemmeno al telefono. Anzi chiude proprio la chiamata già al secondo squillo. Lui, insieme all’altro consigliere John Treacy, al momento rappresenta la totalità del consiglio di amministrazione del Palermo.. A Palermo, nel frattempo, i tifosi hanno espresso solidarietà a Rino Foschi con uno striscione piuttosto esplicito affisso alla cancellata dello stadio “Barbera” con la scritta «Rino non si tocca». E oggi gli ultrà della curva nord 12 hanno dato appuntamento a Boccadifalco con un comunicato in cui annunciano una manifestazione alle 16 «per gridare ancora la parola rispetto». ..Foschi oggi parlerà ai giocatori come ha sempre fatto, ascolterà chi fra i calciatori eventualmente avrà qualcosa da dirgli e si metterà a disposizione per garantire la serenità necessaria in vista della partita contro il Foggia di lunedì sera quando il campo spiegherà come la squadra ha percepito il grande caos..”
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