E’ iniziata Palermo-Salernitana, anticipo della ventesima giornata del campionato di serie B.
Jajalooooooooooooooooooooooooooooooo, al 17′ servito dalla destra da Falletti, insacca di sinistro in spaccata e porta il Palermo in vantaggio.
Falletti al 24′, dopo un batti e ribatti in area, ci prova con un destro di controbalzo all’altezza del dischetto ma la palla si alza sopra la traversa.
Al 25′ gran discesa di Rispoli sulla destra, conclusasi con un tiro in diagonale del terzino rosanero respinto in angolo da Micai. Palermo vicinissimo al raddoppio.
Al 40′ pareggio della Salernitana con Anderson che con un destro secco, complice una deviazione, batte Brignoli. 1-1.
Finisce il primo tempo sul risultato di parità. Palermo padrone del campo per 40 minuti a cui è mancato solo il secondo goal, nel finale ritorno della Salernitana che è valso il pareggio ai granata. Nella ripresa i rosa dovranno essere più cinici e avere maggior attenzione nei propri 20 metri, per portare a casa i tre punti.
Al 48′ Rajkovic è costretto ad uscire per un problema al polpaccio sinistro, al suo posto entra Pirrello.
Al 53′ discesa di Moreo sulla sinistra, l’attaccante serve l’accorrente Falletti a centro area, che viene anticipato da Gigliotti in scivolata.
Al 59′ dentro Puscas per Haas.
Al 65′ punizione dal limite battuta da Vitale, palla fuori di poco.
All’82’ ripartenza veloce del Palermo, ma Rispoli spreca tutto mettendo la palla tra le braccia di Micai.
Casasola al 92′ con un gran destro ad incrociare dalla destra, conclude in maniera vincente un contropiede della Salernitana. 2-1 per gli ospiti.
Finisce la partita, la Salernitana sbanca Palermo ed è la prima sconfitta per Stellone da quando si è riseduto sulla panchina rosa. Sconfitta che suona come un campanello d’allarme, visto che la squadra rosanero, dopo un discreto primo tempo, è rimasta negli spogliatoi, permettendo agli uomini di Gregucci di gestire la partita per poi colpire nel momento propizio. Gli uomini di Stellone sono apparsi scarichi nella ripresa, può darsi che tra i motivi vi siano le vicissitudini societarie.
