La media di 6.500 spettatori a partita non è all’altezza dei risultati
Tutti i primati convivono con il 9º posto nelle presenze allo stadio
Questi i titoli del Corriere dello Sport oggi in edicola.
Nel suo articolo Paolo Vannini analizza la situazione presenze allo stadio anche in virtù degli altri dati statistici di questa prima parte del campionato. E si scopre che il nome Palermo è presente in tutte le liste, dal numero dei punti alle reti subite, dall’imbattibilità al numero di vittorie. L’unica nota stonata è la presenza di tifosi sugli spalti. ” In una sola i colori rosanero sono tremendamente indietro, quella che tiene conto del numero di spettatori nelle gare casalinghe: il Palermo è all’undicesimo posto su 19 partecipanti, con una media presenze di 6.500 unità, comprendendo nella cifra anche i 2.210 abbonati”.
I dati spettatori sono scoraggianti: quest’anno il numero più basso di abbonamenti registrato negli ultimi 40 anni e lo scorso torneo si è riusciti a riempire il Barbera solo grazie a prezzi stracciati. Una situazione che stride paradossalmente con la passione che si registra in città “Ma in città non è mai diminuita l’attenzione verso il mondo rosanero, dei destini del Palermo si parla in ogni bar ed in ogni via. Ma, oltre a mille altri motivi contingenti, sull’affluenza alle partite ha prevalso una sfiducia su presente e futuro che colpisce chi conosce l’attaccamento del tifoso alla propria squadra”.
E domani? Il numero di biglietti venduti è in linea con le altre gare stagionali però bisognerà capire se la cessione farà presa o meno sui tifosi. Scrive il giornale :“L’invito generale è di colorare di rosa gli spalti e di riappropriarsi di una passione che è prima di tutto della città e di chi la vive.Il cambio di proprietà, pur in una fase ancora di transizione, sta cominciando a dare segnali concreti”.
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